Più lavoro e più infortuni, ma con meno morti. Fanno infatti riflettere i dati emersi nel corso della partecipata 68^ Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro promossa dall’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi del Lavoro (Anmil) e celebrata domenica 14 ottobre nel suggestivo teatro di Cagli. Analizzando i dati a disposizione dell’Inail, emerge chiara la necessità di una costante opera di sensibilizzazione verso datori di lavoro e lavoratori in materia di sicurezza, dal momento che anche quest’anno si è registrato un aumento di infortuni. Nel periodo gennaio-agosto 2018, sono state 2.971 le denunce di infortunio, 61 in più rispetto allo stesso periodo del 2017.
Di positivo è emersa però una minore gravità degli incidenti, con 4 morti bianche nei primi 8 mesi dell’anno, che salgono a 6 ad oggi, in diminuzione rispetto allo scorso anno che aveva fatto registrare 14 incidenti mortali nello stesso periodo considerato. In controtendenza invece con quanto avvenuto nel 2017, durante il convegno di domenica è emerso un notevole aumento delle malattie professionali, a livello provinciale salite da 982 a 1.111 nel periodo compreso tra gennaio e agosto (fonte: elaborazione Anmil su OpenData Inail). «L’aumento degli infortuni può essere in parte collegato ad un incremento dell’occupazione – ha detto il Presidente provinciale Anmil Pesaro e Urbino Fausto Luzi – risulta quindi fondamentale la nostra azione di sensibilizzazione quotidiana, perché una società moderna e civile deve garantire la sicurezza dei suoi lavoratori».
A dimostrazione dell’importanza del tema per l’intera comunità, sul quale Anmil si sta impegnando ormai da 75 anni, è stata anche la presenza del Prefetto di Pesaro e Urbino Carla Cincarilli. «Lo scorso anno le denunce di infortunio sono state 4.488 di cui 3.576 quelle definite positivamente – ha riferito la direttrice Inail Pesaro e Urbino Antonella Concetta Tata –. L’Inail dal canto suo si impegna affinché la sicurezza sia garantita nei luoghi di lavoro, investendo fino a 150.000 euro per quelle aziende attente ai propri lavoratori, che fanno corsi di formazione e si impegnano nell’abbattimento di barriere architettoniche». A portare l’attenzione sui risvolti per la società è stato il sindaco di Cagli Alberto Alessandri: «I costi sociali infatti rappresentano la sommatoria dei costi per giornate di lavoro perse, cure mediche, premi assicurativi e risarcimenti di cui l’infortunio è solo la punta dell’iceberg». «Le denunce per malattie professionali a livello nazionale sono 60-70.000 l’anno, un numero altissimo che non si riesce ad arginare. – ha sostenuto il direttore di Master Quality di Fano Massimiliano Luchetti – Troppo spesso ancora la sicurezza resta un obbligo burocratico, svolto attraverso tanta carta ma non nella sua effettività.
Oltre che agire sulle aziende, il nostro desiderio è quello di coinvolgere le scuole e gli studenti affinché comprendano in pieno l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro». Sono stati proprio gli studenti ad essere protagonisti della 68^ Giornata Anmil, partecipando al concorso “Investiamo in sicurezza. Diamo valore alla vita” indetto da Anmil con il patrocinio di Inail. Ecco i vincitori del concorso, premiati dal vicepresidente Anmil Pesaro e Urbino Valter Donatelli. Sezione video: 1° classificate le studentesse Sofia Righi, Veronica Falconi e Virginia Rossi della III AFM Istituto Omnicomprensivo Montefeltro di Sassocorvaro; 2° classificata Gaia Rocchetti della classe IV BP dell’istituto superiore Donati di Fossombrone. Sezione prosa e poesia: 1° classificata Emma Frroku della classe III B Istituto Omnicomprensivo Montefeltro di Sassocorvaro; 2° classificato Matteo Spadini della classe III AFM Istituto Omnicomprensivo Montefeltro di Sassocorvaro. Sempre all’istituto Montefeltro è stato assegnato anche il premio finale di 500,00 euro.
La 68^ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro è stata promossa dall’Anmil provinciale, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il patrocinio della RAI, Radio televisione Italiana, del Comune di Cagli, della Provincia di Pesaro e Urbino, Regione Marche e Inail Pesaro e Urbino, e con il contributo del Gruppo Creval – Credito Valtellinese Fano, SeaGruppo, Cimas ristorazione, Centro Ortopedico Faraldo di Fermignano, Azienda agricola Canestrari Basilio, Ottica 2000 Marzocca, Nuova Servigomme, Sanitaria Le Terrazze, Ottica Bedini Fano, Ristorante Pizzeria La Perla e Master Quality srl Fano – servizi di consulenza.