Si possono ingerire potenzialmente fino a 200 calorie in meno al giorno se sulle etichette dei prodotti alimentari è riportato quanto movimento è necessario per bruciare un certo cibo: lo rivela una meta-analisi pubblicata sul Journal of Epidemiology & Community Health e condotta da Amanda Daley e colleghi dell’Università di Loughborough sulla base di un ampio set di dati da diversi studi pubblicati sull’argomento.
Per esempio se sull’etichetta di una piccola barretta di cioccolato al latte ci fosse scritto che ‘per smaltirla’ servono 44 minuti di camminata o 22 minuti di corsa, ci penseresti su due volte prima di addentarla, spiegano i ricercatori britannici, proponendo che questo tipo di etichetta sui cibi, molto più che la mera informazione sulle calorie oggi in uso, potrebbe aiutare i consumatori a scegliere cosa e quanto mangiare.
Insomma, insistono gli autori dello studio, questo nuovo modo di etichettare i cibi migliorerebbe non poco le scelte alimentari e ridurrebbe in media l’introito calorico a pasto di almeno 65 calorie, per un totale di almeno 200 calorie al giorno.
Articolo di “www.ansa.it”