A Natale e Capodanno, per mangiare al ristorante non basterà più il tampone negativo. Durante il Consiglio dei ministri n°48 del 24 novembre è stato approvato all’unanimità un decreto che stabilisce nuove restrizioni per contenere la quarta ondata di casi di Covid-19 ed evitare ulteriori lockdown in occasione delle festività. Tra le misure adottate, oltre alle nuove regole per accedere a locali, esercizi pubblici e mezzi di trasporto nel periodo natalizio, ci sono anche la riduzione della validità del Green Pass, introduzione dell’obbligo vaccinale per alcune categorie lavorative e l’apertura delle prenotazioni per le dosi booster per tutti i cittadini maggiorenni.
Secondo il nuovo decreto, dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 solo le persone vaccinate o guarite potranno consumare cibi e bevande al chiuso in bar, ristoranti ed altri esercizi di ristorazione. Il Green Pass rafforzato servirà anche per accedere a spettacoli, eventi sportivi, feste, discoteche e cerimonie. Queste misure saranno valide in tutta Italia, anche in zona bianca.
A meno che non siano introdotte ulteriori restrizioni, dopo il 15 gennaio, il Green Pass rafforzato sarà ancora necessario per l’accesso ai ristoranti, alle attività e agli eventi sopracitati nelle Regioni che passano in zona gialla. In zona arancione, poi, non scatteranno restrizioni e limitazioni, ma si potrà accedere alle attività solo con Green Pass rafforzato. Inoltre, la certificazione da vaccinazione tornerà a durare nove mesi dal termine del ciclo vaccinale, com’era in origine, invece dei 12 mesi attuali.
Articolo di: “ilfattoalimentare.it”