Nel mese di settembre, l’estate ci saluta mentre l’autunno si avvicina. Questo momento è il periodo perfetto per organizzare e pianificare il futuro del proprio orto, a seconda della zona climatica in cui si trova. A differenza del mese scorso infatti, questo sarà ricco di preparativi.
Alcune specie orticole potranno essere coltivate direttamente in campo o in vaso, mentre altre avranno bisogno di un semenzaio. Nel mese di settembre, inoltre, si continuerà a godere del raccolto estivo, almeno fino a che il ciclo vitale delle piante non terminerà completamente.
Scopriamo allora insieme quali sono i lavori da fare nell’orto e cosa piantare a settembre. Pronti, guanti, via!
COSA PIANTARE A SETTEMBRE: LA LUNA, LE SUE FASI E LE SEMINE
È tradizione tener presente le fasi lunari per organizzare semine e trapianti nell’orto: ecco quindi che anche il mese di settembre non fa eccezione:
- per le verdure da taglio, la semina dovrebbe avvenire in luna crescente o in luna nuova. Questo è tradizionalmente utile per permettere un maggior sviluppo della parte vegetativa fuori terreno (dal 1 al 9 settembre);
- i legumi come fagioli, fagiolini, piselli, fave, ceci possono essere seminati in entrambe le fasi lunari, a propria discrezione;
- per quanto riguarda le altre specie orticole, è consigliabile la semina in luna Calante o luna vecchia (dal 11 al 24 Settembre).
COSA SEMINARE NELL’ORTO A SETTEMBRE
Ecco quindi che possiamo scoprire insieme che in questo mese è possibile seminare moltissime specie orticole in previsione tanto dell’orto invernale quanto di quello della prossima primavera.
In semenzaio potremo seminare (per poi trapiantarle nei mesi invernali):
- Lattughe d’inverno
- Cavolo cappuccio
- Cipolle.
- Cime di rapa
- Cavoli
- Cavolini di Bruxelles
- Prezzemolo
- Rucola
- Scarole
- Valeriana
- Cicorie
- Lattughe
- Radicchio da taglio
- Biete
- Non ti scordar di me
- Viola del pensiero
- Margherita
- Bocca di leone
- Papavero
- Digitale
- Lunaria
- Elicriso
- Pisello odoroso.
In sacco potremo, infine, seminare:
- Carote
- Ravanelli
- Finocchi
- Barbabietole
- Cipolle.
LAVORI NELL’ORTO DI SETTEMBRE
In questo mese non vi sono solo semine bensì anche molti altri attività da dover eseguire per ottenere un orto ricco e rigoglioso. Ecco una lista di lavori utili da fare nell’orto di settembre:
- Abbondanti innaffiature, dato che il clima è ancora caldo in molte regioni del Paese;
- una buona concimazione delle specie più esigenti, con un compost maturo;
- dopo la raccolta del compost, ripartire con il nuovo ciclo di compostaggio nella propria compostiera fatta in casa;
- l’inizio o il rabbocco della pacciamatura con paglia o cartoni ex novo;
- la separazione degli stoloni per la moltiplicazione delle Fragole in nuove cassette;
- i trapianti di Cavoli e Indivie invernali;
- la raccolta di topinambur alla fine del ciclo vitale;
- la raccolta dell’uva, delle zucche e delle zucchette e delle prugne;
- la raccolta di zenzero e curcuma;
- la raccolta degli ultimi frutti orticoli estivi e la preparazione di conserve estive;
- la potatura e protezione della stevia;
- la moltiplicazione per separazione del pane di radici della melissa e della menta;
- la potatura del rosmarino e della salvia e la loro moltiplicazione per talea, magari aiutandosi con un radicante per talee;
- la potatura delle rose;
- la raccolta degli ultimi fiori di calendula e di nasturzio e delle erbe officinali utili a tisane e decotti;
- la raccolta dei semi delle annuali: ipomea cerulea, calendula, nasturzi.
TUTTI A TAVOLA! IL RACCOLTO DELL’ORTO DI SETTEMBRE
Non resta che prendere appunti sulle ricette che si potranno preparare con le semine di questo mese. Saranno garantiti e assicurati i piatti a base di rucola fresca,
Ma l’orto di settembre nei prossimi mesi avrà ancora tanto da offrire, ad esempio dei profumati finocchi perfetti da utilizzare per un caldo e goloso risotto, deliziosi anche gratinati in forno per uno sformato. Inutile dirvi che i finocchi fanno molto bene alla salute, le proprietà e le caratteristiche nutrizionali dei finocchi non hanno nulla da invidiare al resto del raccolto.
Abbiamo quindi scoperto che l’organizzazione è davvero tutto per avere un orto ricco, produttivo e bello. Non vi rimane che mettervi al lavoro nel vostro orto di settembre e goderne così i frutti anche nella stagione invernale.
Articolo di: “www.ilgiornaledelcibo.it”