Colori, profumi ed aromi. La cucina è l’arte antica di saper coniugare ingredienti ed essenze. Materie prime e dettagli in grado di fondersi insieme per creare il piatto giusto. Certo, le verdure, la carne e il pesce sanno essere perfetti anche da soli, con poca cottura e gustati al naturale. Ma, a volte, l’aggiunta di semplici aromi può arricchire una ricetta e sprigionare sfumature nuove e particolari. Le spezie vengono utilizzate proprio a questo scopo.
Quando parliamo di spezie, però, ci riferiamo ad un’immensità di sapori e ad un’infinita varietà di radici, frutti ed erbe, che, mescolate con sapienza, a loro volta si reinventano in spezie uniche e diverse come il curry o il berberè. Tutti nomi che conducono verso terre lontane e che portano nelle nostre cucine il gusto magico dell’ingrediente segreto.
Ad ogni spezia il giusto metodo
Cardamomo, zenzero, curcuma e peperoncino. Le spezie racchiudono racconti e sapori, forti come il loro profumo. E fanno anche bene al nostro corpo. E questa non è certo una cosa che la scienza ha scoperto negli ultimi anni. Le spezie, infatti, sono da sempre utilizzate nella medicina naturale come rimedi efficaci e potenti. La cannella, ad esempio, ha un proprietà antiossidanti e antinfluenzali, mentre il cumino rafforza le nostre difese immunitarie.
Come tutte le cose che ci vengono donate dalla natura, però, anche le spezie hanno bisogno di essere trattate in modo corretto e attento per poter usufruire dei loro benefici. Anche quando le usiamo per impreziosire le nostre ricette. Ecco perché è importante conoscere bene le regole su come utilizzare le spezie in cucina. Innanzitutto, sarebbe meglio acquistare le nostre spezie preferite in quantità non eccessive, ma anzi comprarle intere e confezionarle a casa. Questo perché, con il tempo, le spezie, magari non conservate nel modo più consono, tendono ad affievolire il loro aroma e profumo, nonché a perdere le benefiche proprietà. Ogni volta, infatti, che si utilizzano, dovremmo fare attenzione a come le maneggiamo e a come le impieghiamo nella cottura dei nostri piatti.
La prima regola, in assoluto, è quella di conservarle in barattoli ermetici e lontani da fonti di calore. Il caldo, infatti, ne rovina il sapore e, per lo stesso motivo, non dovremmo mai versarle direttamente dalla confezione mentre la padella è sul fuoco. Il vapore e i fumi potrebbero risultare fatali per il risultato finale della ricetta.
Alcune spezie, come il cumino, il cardamomo o il coriandolo, sprigionano il loro aroma più vero se prima di essere unite agli altri ingredienti vengono tostate. Alcune, invece, come la cannella, danno il meglio di sé se cotte insieme ai cibi. Generalmente, infatti, la spezie andrebbero aggiunte, se in polvere, solo all’ultimo per non rovinare la loro essenza originale e, per questo, sono perfette anche se abbinate ad insalate o a cotture rapide. Nel caso di ricette che prevedono cotture lunghe, come stufati e stracotti, è meglio usare spezie intere, in modo da conservarne meglio l’aroma.
Salato o dolce? Lasciate libera la fantasia
La senape è ottima nelle tartine o per dare brio in più agli hamburger fatti in casa. I semi di papavero tostati sono perfetti da aggiungere alle insalate o regalare croccantezza ad un piatto di pennette. La paprika e la curcuma sono l’ideale per essere abbinate con i legumi. Ogni spezia ha le sue peculiarità e alcune possono essere impiegate in accostamenti curiosi e, a volte, audaci. Di solito, però, siamo abituati a pensarle solo nelle ricette salate e la maggior parte delle volte quando diciamo spezie ci vengono in mente le abbuffate dell’ultima cena che abbiamo consumato nel ristorante indiano sotto casa. In realtà, le spezie sono meravigliose quando unite a sapori diversi. Come nella panificazione, dove possono essere utilizzate per preparare soffici focacce e pani speziati, come si è soliti fare nel Nord Europa, ad esempio. Ma non solo. Le spezie sono anche un ottimo alleato nella pasticceria. E non solo in quella innovativa e moderna degli chef stellati. Avete presente l’aroma inconfondibile di cannella delle torte di mele e degli strudel altoatesini? O il delicato sapore dello zafferano nelle pardule sarde? Sono alcune delle ricette che le prevedono tra i loro ingredienti. Quello che dovrete fare è semplicemente chiudere gli occhi e lasciarvi trasportare dal loro profumo. E vi abituerete presto alla loro magia.
Articolo di: “www.redacademy.it”