Inutile e rischioso
Fa parte di quegli imperativi che ci portiamo dietro da che siamo piccoli, come fossero dogmi: «lavate bene tutto quel che mangiate!». E via di passata sotto l’acqua corrente, certi che proprio quel getto servirà a eliminare i batteri dagli alimenti. Beh, non è proprio così. Come spiega il Reader’s Digest, infatti, questo accorgimento non è soltanto poco utile, ma in alcuni casi (ad esempio con il pesce o il pollo) può rivelarsi pericoloso per la salute: aumenterebbe infatti il rischio di contaminazione. Ecco allora i 5 cibi da non avvicinare all’acqua, almeno prima della cottura.
La carne rossa
Eric Sieden, direttore dei servizi alimentari di Glen Cove, Plainview e Syosset Hospitals a New York, non ha dubbi: «Oltre al pericolo della contaminazione batterica, l’eventuale lavaggio aggiungerà umidità alla carne e il vapore creato andrà a influire negativamente sul sapore». Cosa fare? Tenete la carne lontana dall’acqua e se proprio non potete fare a meno di risciacquare alcuni tagli (come ad esempio le costolette), tamponateli poi con un tovagliolo di carta così da eliminare l’eccesso di umidità. Quindi cucinate. Infine, a lavaggio ultimato, disinfettate il lavandino e le superfici circostanti.
L’insalata prelavata
Se sulla confezione è riportata la dicitura «prelavata» o «lavata tre volte», non è necessario passare nuovamente l’insalata sotto l’acqua corrente, specie se in zona ci sono altri alimenti. Nel caso, il rischio di possibile contaminazione incrociata non è così remoto. Cosa fare? Buttate l’insalata direttamente nella terrina, condite e mangiate.
Il pollo
«Se lavate il pollo crudo nel lavandino, è altamente probabile che, per via degli schizzi, diffondiate i batteri per tutta la cucina, comprese le superfici pulite», avverte Sieden. Cosa fare? Il solo modo efficace per sbarazzarsi di batteri e agenti patogeni è cucinare il pollo e la stessa regola vale anche per il pesce crudo e per gli altri tipi di carne.
Le uova
C’è chi lava le uova prima di utilizzarle per essere certo che i gusci siano puliti. Meglio evitare! Così facendo, infatti, la cuticola protettiva del guscio viene rimossa e l’eventuale penetrazione di microrganismi al suo interno si fa più facile. Cosa fare? In caso di guscio sporco, pulite con un panno umido da passare però sull’uovo solo poco prima di utilizzarlo.
I funghi
Se lavati troppo, i funghi possono cambiare sapore e consistenza, diventando fradici e gommosi. Questo perché assorbono l’acqua come spugne. Cosa fare? Come per i tartufi, passate delicatamente i funghi con un tovagliolo di carta inumidito o uno spazzolino a setole morbide.
Articolo di: “cucina.corriere.it”