Giovedì Gnocchi! Gnocchi con la G maiuscola, di patate al sugo di castrato, come si usava una volta! Era un piatto molto comune, si mangiava alla domenica e accontentava grandi e piccini.
Sugo di castrato
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700g spezzatino di castrato
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1 costa di sedano
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1 carota (piccola)
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1 cipolla bianca
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1 spicchio di aglio
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q.b. olio extravergine di oliva
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1 bicchiere di vino rosso
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500g salsa di pomodoro (io fatta in casa)
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1 foglia di alloro
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2 foglie di salvia
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q.b. rosmarino
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1 chiodo di garofano
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1 pizzico di pepe nero
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q.b.sale
Strumenti
- Tritatutto
- Tegame
Preparazione
Aggiungere al soffritto lo spezzatino di castrato, rosolare bene e sfumare con il vino.
Una volta evaporato il vino, insaporire con sale e pepe e unire qualche ago di rosmarino, la salvia, una foglia di alloro e il chiodo di garofano.
Versare sulla carne la passata di pomodoro, coprire la casseruola, lasciando il coperchio a metà e cuocere a fuoco basso, aggiungendo, se necessario, poca acqua calda finche’ la carne risulta ben tenera e il sugo si addensa.
Lessare gli gnocchi tuffandoli, pochi alla volta, in acqua bollente salata, scolandoli appena vengono a galla e condirli con il sugo di castrato.
Accompagnare, a piacere, con parmigiano reggiano grattugiato a parte.
Buon appetito!
NB: Si può anche cuocere in pentola a pressione, facendo prima rosolare la carne e calcolando circa mezz’ora di tempo di cottura dal sibilo facendo poi addensare il sugo a pentola scoperta.
Articolo di “blog.giallozafferano.it”